Sta per arrivare la cicogna ed è fondamentale avere tutta l’attrezzatura necessaria per il lieto evento? Con questa guida scopriremo insieme come fare a scegliere il baby monitor più adatto alle proprie esigenze 🙂 .

A cosa serve questo strumento? A tenere sempre sotto controllo il nostro piccolo, durante la nanna e durante i suoi giochi: consente, inoltre, di potersene stare tranquilli nel proprio letto, con la certezza di sapere in ogni istante quello che il bambino sta facendo, se sta piangendo o se sta dormendo sogni beati.

È importante affidarsi ad un baby monitor, non solo perché consentirà sempre di stare sicuri e salvaguardare il nostro piccolo, ma anche perché ci darà modo di fare più cose contemporaneamente, con la certezza di essere sempre pronti a intervenire, nel caso in cui ve ne fosse il bisogno.

I baby monitor possono essere audio e video: la prima domanda da porsi riguarda proprio questa scelta.

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Vogliamo disporre di uno strumento che ci dia modo soltanto di ascoltare, o di un più completo baby monitor che ci consenta anche di vedere? Sicuramente, più semplice sarà la prima categoria: ascoltare il bambino mentre stiamo facendo qualcos’altro, è reso possibile da due ricevitori da poter lasciare in ogni angolo della casa, mentre la base sarà nella stanzetta del nostro piccolo.

I baby monitor che dispongono anche della funzione video hanno caratteristiche in più: non solo sarà possibile ascoltare il proprio bambino, ma sarà possibile anche vederlo, grazie alla speciale fotocamera da lasciare nella stanza del bebè e al televisore portatile, sul quale si vedranno le immagine trasmesse.

Esistono modelli dotati anche di sensore a infrarossi, grazie ai quali poter guardare il nostro piccolo anche in assenza di luce: certo, i costi saranno esponenzialmente più amplificati, ma questo e molto altro per il benessere di ogni bambino!

I modelli più recenti consentono, inoltre, di sfruttare le potenzialità dei dispositivi portatili, quali smartphone e tablet, per avere sempre a disposizione l’opportunità di tenere sotto controllo il nostro bambino.
Accedendo a un portale web, infatti, si avrà la possibilità di osservare il piccolo anche dal proprio computer: in questo modo, nel caso in cui vi fossero parenti lontani o uno dei genitori in viaggio, sarà possibile osservare giornalmente e minuto per minuto il proprio cucciolo.

Per scegliere il giusto baby monitor, occorre considerare ogni variabile: la frequenza, ad esempio, è un parametro molto importante.

È fondamentale disporre di un dispositivo in grado di non subire spiacevoli interferenze nel suono o nell’immagine video: basta un semplice cordless, anche nella casa del vicino, perché vi siano interferenze. Conviene, per cui, acquistare un baby monitor con frequenza piuttosto alta, onde evitare che vi siano problemi di questo tipo.

Solitamente le varie case costruttrici di baby monitor forniscono nel pacchetto una serie di plus veramente molto utili: ad esempio la possibilità di lasciare che il nostro bimbo sia cullato dalle note di una bella ninna-nanna o un supporto mp3 per poterlo fare addormentare sulle note della sua canzoncina preferita.


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